17
dic

Tablet, amore e fantasia

Cosa hanno in comune Albert  Einstein, John Lennon, Walt Disney, Leonardo da Vinci, Pablo Picasso, Napoleone, Galileo e il figlio di Marco Iannacone? La dislessia.
Sì, Marco è il papà di due bambini con disturbi specifici di apprendimento. Marco sa che la dislessia non è una malattia, non è un disturbo mentale, fisico, psicologico e che non ci sono medicine per guarire, ma sa anche che i bambini dislessici possono essere aiutati nell’affrontare le attività di studio se coadiuvati e muniti di strumenti idonei.
Marco ha quindi fondato il progetto tableascuola.net e ideato Editouch, il primo tablet appositamente studiato per un apprendimento facilitato in ambito scolastico: intuitivo, semplice, con una voce che legge testi e numeri.

tizianacaleca_personaggi

Un software inizialmente pensato per le scuole primarie e successivamente evolutosi andando a coprire le esigenze delle scuole medie e superiori anche grazie all’inserimento di nuovi contenuti; un’idea che ha suscitato molte attenzioni ricevendo ampi riconoscimenti e meriti.
EdiTouch, infatti, è l’unico programma riconosciuto ed approvato dal Servizio Sanitario Nazionale che ne ha validato l’efficacia attraverso una sperimentazione scientifica durata due anni (2012-2014) e che ha coinvolto oltre 400 studenti.
Inoltre il tablet di Marco è stato riconosciuto come best practice per la didattica inclusiva da European Schoolnet che ha dedicato a lui 6 pagine nel Report annuale sull’innovazione scolastica del 2014.

scatola_OK

icone_EdiT

Per comunicare questo progetto, Laura Caleca ha pensato inizialmente ad un video in cui fosse lo stesso Marco a raccontare la nascita e la realizzazione dell’idea, in modo che altri genitori potessero immedesimarsi e trovarne giovamento.
E per seguire le esigenze comunicative e di packaging, cosa può rendere meglio il concetto e il valore di Editouch? Il personaggio di un ragazzo dai tratti molto semplici, che si adatta alle animazioni del video oltre che al pack delle scuole medie e elementari.
L’apporto di Tiziana Caleca, Monica Diari e Sara Seravalle (Sketchapensieri) è stato fondamentale affinché i concetti principali fossero trasformati in illustrazioni lineari che si animano seguendo il racconto di Marco. Così, per ogni app presente nel tablet, è stata generata un’icona dove il ragazzo fosse testimonial-protagonista.

Al progetto hanno inoltre collaborato alcuni amici di Formeconnesse come Fatima Bianchi (riprese, montaggio, animazione) e Armando Rebatto (location e assistenza luci). Un lavoro d’equipe davvero stimolante, che ha visto coinvolti più professionisti di Formeconnesse per un progetto che ha dato molte soddisfazioni e arricchimento non solo a livello lavorativo ma anche umano.

EDI_storyboard

Cosa ha detto Marco: “Le idee e le proposte di Laura e di Tiziana, Monica, Sara e Fatima sono state fondamentali per rendere più accattivante il nostro prodotto e consentirne la diffusione. La soluzione coordinata, che è stata sviluppata a partire dal packaging fino ad arrivare al video introduttivo, è immediatamente apprezzata da grandi e piccini facilitandone l’accettazione. E’ stato un grande piacere lavorare con un team cosi’ simpatico, affiatato e creativo!”

EDITOUCH_Packok

 

 

Comments ( 0 )

    Leave A Comment

    Your email address will not be published. Required fields are marked *