Tag: Sketchapensieri

17
dic

Tablet, amore e fantasia

Cosa hanno in comune Albert  Einstein, John Lennon, Walt Disney, Leonardo da Vinci, Pablo Picasso, Napoleone, Galileo e il figlio di Marco Iannacone? La dislessia.
Sì, Marco è il papà di due bambini con disturbi specifici di apprendimento. Marco sa che la dislessia non è una malattia, non è un disturbo mentale, fisico, psicologico e che non ci sono medicine per guarire, ma sa anche che i bambini dislessici possono essere aiutati nell’affrontare le attività di studio se coadiuvati e muniti di strumenti idonei.
Marco ha quindi fondato il progetto tableascuola.net e ideato Editouch, il primo tablet appositamente studiato per un apprendimento facilitato in ambito scolastico: intuitivo, semplice, con una voce che legge testi e numeri.

tizianacaleca_personaggi

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13
ago

Sketchapensieri

Non é una societá ma é un progetto. Siamo Sara e Monica, ma all’occorrenza anche Samantha, Neva e Letizia.

Sketchapensieri ha un nome divertente che ha inventato Laura Caleca e qui potete vedere un video che abbiamo realizzato grazie ad alcuni componenti di Formeconnesse e di cui andiamo molto fiere, perché parla di ciò di cui ci occupiamo: la facilitazione visuale

La facilitazione visuale è uno strumento di lavoro che permette di progettare o sviluppare un’idea in gruppo o da soli con maggiore chiarezza ed efficacia, in quanto utilizza il potenziale della parte destra del cervello che fissa le immagini e le connessioni tra esse. Lavorando attraverso i disegni, che sono tangibili, visibili da tutti, è possibile riprendere concetti e rielaborarli sulla stessa mappa, avendo davanti l’intero sviluppo della riunione.Continue Reading..

01
ago

Un gatto, curioso, silenzioso e sempre in movimento

Monica Diari, architetto sulla carta, visualizer e graphic recorder nella realtà.

Tre figli. Sempre in bicicletta. Molte matite e fogli sparsi ovunque.

Un pregio e un difetto: ho una vita sempre in movimento… e non ho ancora capito se sia un pregio o un difetto. Data questa premessa sono necessariamente molto concreta nel mio lavoro e cerco di arrivare subito al dunque evitando perditempi.

Una passione. La montagna e la sua aria pura, le stagioni, viaggiare per il mondo mescolandomi coi colori che incontro. Taglio e cucio creando vestiti: si tratta di capi unici dove si mescolano stile e fantasia. Nonostante non abbia una figlia femmina.

In principio… Al liceo ho conosciuto l’arte fatta sporcandomi le mani, con la fantasia, la spensieratezza e l’entusiasmo. All’università ho affrontato progetti ragionando con numeri, geometrie e senso pratico. Lavorando come graphic recorder non ho ancora smesso di studiare e naturalmente faccio uso a mani basse dell’informatica senza peraltro farne una malattia dato che il primo amore non si scorda mai. L’entusiasmo c’è sempre.Continue Reading..